PARTECIPAZIONE ATTIVA: GIOVANI PRATICANTI AVVOCATI AL SERVIZIO…

PARTECIPAZIONE ATTIVA: GIOVANI PRATICANTI AVVOCATI AL SERVIZIO DELLA DEMOCRAZIA
– Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma e Roma Capitale, nell’ambito di un rapporto di collaborazione tra istituzioni, hanno sottoscritto un Accordo di Collaborazione ai sensi dell’art. 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241 finalizzato a migliorare l’efficienza delle operazioni elettorali e a promuovere il coinvolgimento attivo dei giovani laureati nel processo decisionale democratico. Formazione e impiego dei praticanti per l’abilitazione alla professione forense nel ruolo di Presidenti di Sezione Elettorale costituiscono il cuore della convenzione. Questo, in conformità con le disposizioni normative vigenti, permetterà di garantire una gestione più efficace e trasparente delle consultazioni elettorali e referendarie.
Innovazione chiave è l’istituzione di un elenco permanente di volontari, gestito congiuntamente da entrambe le parti, che saranno disponibili per assumere incarichi di Presidenti di Sezione Elettorale su delega del Sindaco. Tale elenco sarà aperto a laureati iscritti nel registro dei praticanti per l’abilitazione alla professione forense, offrendo loro un’opportunità unica di contribuire attivamente al processo elettorale e di arricchire la propria formazione civica e professionale.
L’accordo delineato comprende dettagli specifici sulle modalità operative, compresi i criteri di selezione, la procedura di candidatura e l’aggiornamento dell’elenco dei volontari. Inoltre, prevede la disponibilità di corsi di formazione online forniti da Roma Capitale per assicurare che i Presidenti di Sezione Elettorale nominati siano adeguatamente preparati per le loro responsabilità.
Il commento unanime del Presidente Avv. Paolo Nesta e della Cons. Irma Conti: “importante passo avanti nella modernizzazione e nell’efficienza delle operazioni elettorali, nel contempo offrendo un’opportunità senza precedenti per i giovani laureati di contribuire attivamente alla democrazia locale”.

Ufficio Comunicazione COA ROMA, Avv. Andrea Pontecorvo

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